lunedì 24 dicembre 2007

pensieri di fine anno

Gli economisti prevedono un anno nuovo gravato da molte difficoltà per la sofferenza dei mutui immobiliari americani, l'aumento dei prezzi del petrolio, di molte altre materie prime e delle derrate alimentari, la concorrenza cinese, l'incremento dell'inflazione.
Speriamo tutti che i mali previsti non si verifichino, ma, per prudenza, forse il 2008 andrebbe preso a piccole dosi, diluito su più anni.

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