mercoledì 20 maggio 2009

Un racconto fantastico

Sembravano bambine, vestite a colori vivaci.
“Chi siete?” chiesi loro.
“Siamo delle viuzze”.
“Che cosa fate così agglomerate, agglutinate assieme?”
“Facciamo un dedalo.”
Passai oltre. Incontri un vagabondo dalla lunga barba bianca. Gli chiesi: “Cos'è un dedalo di viuzze?” Mi rispose con espressione amara: “Può essere solo un luogo comune.”

A proposito della recessione

A proposito della recessione
Si salvano dal fallimento con massicci rifinanziamenti pubblici proprio quegli istituti di credito che con le loro erogazioni di capitali hanno cagionato la crisi.
Tale bizzarro comportamento può essere giustificato con la espressione popolare: “siamo tutti sulla stessa banca”.

A proposito dei” Promessi sposi”

A proposito dei” Promessi sposi”
Ho sempre pensato che i “Promessi sposi” siano un grande romanzo popolare, meglio un grande romanzo d'appendice: vi si narrano cose turche, rapimenti di illibate fanciulle, scellerataggini di stampo gotico nel buio di conventi, e poi scene madri quali l'incontro tra Don Abbondio e i bravi e l'incontro tra il Cardinale Federigo e l'Innominato. Per alleggerire l'atmosfera arriva poi, come il cacio sui maccheroni, la peggiore epidemia di quei secoli. Mi ha quindi fatto piacere apprendere di recente che lo stesso Manzoni, dopo la prima edizione, curò la pubblicazione del romanzo a puntate su un periodico del tempo.
Mi domando ora se i “Promessi sposi” non siano anche un western ante litteram un (risotto-western?): nell'opera per trarre d'impaccio da situazioni disperate giunge, in luogo del 7° Cavalleggeri, la Provvidenza.
Letterati di più grande sapienza, di più penetrate spirito critico diranno se vi sia parallelismo, analogia di posizione fra il Cardinale Federico e il Generale Custer.

ancora un proverbio

Proverbio da regalare per il compleanno ad un critico d'arte:
“Est modus in Rubens”

un proverbio

Un proverbio da donare per il compleanno ad un amico enigmista, quale consiglio a non esaurirsi eccedendo nei suoi giochi:
“Est modus in rebus”

la poesia dei giorni dispari

Ho scritto una poesia su un albero distante nel tempo e nello spazio che rievoca eventi, atmosfere, pulsioni del passato.
La mia poesia ha anche il merito di essere brevissima:
“L'ontano lontano”

ancora una storia d'amore

Ancora una storia d'amore
Titolare di cattedra di cultura ebraica, Cadamosto era bello, brillante, intelligente. Si era invaghito di una giovane allieva. Voleva dichiararle la sua passione in maniera diretta, bruciante.
Le disse “La bramo”.
Lei credette che lui stesse iniziando una digressione sulla Bibbia, gli volse le spalle e se ne andò.