sabato 27 dicembre 2008

I dubbi etici


Il precetto evangelico prescrive: "ama il prossimo tuo come te stesso".

Ma se uno è masochista come deve comportarsi?

I felici esiti dei miei studi bibblici

Risulta che, sin da prima del fratricidio, egli avesse cattiva fama: lo si sapeva violento e di vita disordinata. Tanto che lo chiamavano "Co-caino".

Il mio prossimo romanzo

Il mio prossimo romanzo narrerà la storia di un giovane marocchino, di nome Alì, che viene clandestino in Italia. Per un certo periodo vive di attività saltuarie, poi riesce ad ottenere il permesso di soggiorno e trova lavoro in una "beauty farm" in Alto Adige. Deve accudire una quarantina di ospiti che vanno , li per disintossicarsi dall'eccesso di peso, dall'eccesso di bevande e dallo stress. E' un lavoro molto faticoso ma è ben pagato, dura solo per i mesi estivi e gli permette d'inverno di tornare in Marocco dalla sua famiglia.

A questa storia semplice è sotteso peraltro un tema cruciale e di bruciante attualità: quello dell'incontro-scontro fra due civiltà. Il giovane, che viene da una società in cui la conquista del cibo è problema quotidiano, si trova ad operare in un ambiente in cui la preoccupazione principale è quella di evitare il nutrimento. E paragona quel digiuno a fini estetici e di salute con il digiuno a carattere religioso del Ramadan.


Il titolo del mio romanzo: "Alì Babà e i quaranta lardoni".

venerdì 26 dicembre 2008

La riforma della scuola

Mi pare effetto di grande presunzione la pretesa di giudicare la riforma della scuola del Ministro Gelmini senza avere piena conoscenza di tutta la materia. Come giudicare per esempio la nuova regolamentazione della scuola primaria?

Come per il mistero della Divinità dobbiamo accettare come un dogma che il maestro elementare sia al contempo uno e trino.


Parafrasando la canzone di Gigi Proietti ("Ma che ne sai, ma che ne sai se non hai fatto il pianobar") potremmo dire: "Ma che ne sai, ma ceh ne sai se non sei andato a Reggio Calabria per superare gli esami da avvocato?"