mercoledì 11 febbraio 2009

una nuova opera letteraria

Il mio nuovo romanzo è la storia di un modesto impiegato cui un notaio comunica che un suo lontano parente emigrato in Brasile, noto per essere multimiliardario, morto senza altri congiunti, ha lasciato a lui tutti i suoi beni. L'impiegato cambia allora il tenore di vita: compra appartamento in città, villa al mare, auto di lusso, pellicce e gioielli per la moglie.
Ma successivamente il notaio lo informa che, a seguito di una serie di rovesci il patrimonio del defunto si è ridotto ad un cumulo di passività, sì che lo consigliava di accettare l'asse ereditario con il beneficio di inventario. La vita dell'impiegato ne è sconvolta.
Nel romanzo vi ha anche un personaggio secondario che alla guida della sua auto inverte all'improvviso il senso di marcia. Il vigile urbano redige verbale dell'infrazione, ma non riesce a fermare l'auto e a prendere il nominativo del contravventore.
L'opera avrà anche un "coté" ambientalista ed evoluzionista: narrasi di una foca monaca che a cagione di una devianza dal comportamento degli animali della sua specie viene presa dal desiderio di fare la "globe-trotter " ,prende a viaggiare per terra e si perde, ahimé, nella pianura padana.
Il titolo del romanzo naturalmente: I promessi spesi.
Il titolo del capitolo sul primo episodio: La conversione ad U dell'Innominato
Il titolo del capitolo sul secondo episodio: La foca monaca di Monza

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