mercoledì 27 febbraio 2008

la vendetta del perverso scaccino - una orribile storia di efferate vendette e di armi improprie



Uno scaccino ebbe un violento litigio con un suo vicino per una questione di delimitazione dei confini delle loro proprietà. Il sacrestano ne concepì un odio profondo contro il vicino e meditò quindi una terribile vendetta.

Quando durante la messa raccoglieva le offerte dei fedeli trovava sempre modo di omettere di passare accanto alla fila ove sedeva il suo nemico. Sapeva infatti che senza carità non si entra in Paradiso. Sperava così, se non di destinare il vicino alle pene eterne dell'Inferno, almeno di farlo soggiagere alle fiamme del Purgatorio.

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