domenica 29 dicembre 2013

Il poeta Vinicio


Brevi cenni sull'opera e sulla vita di un artista che, sebbene inesistente, avrebbe meritato ben altra fama.
Vinicio scrisse un ode che costituì il punto più alto della sua arte. Lo scorrere delle parole rappresentava plasticamente il flusso continuo dei sentimenti.
Ma nessuno lesse mai l'ode. Le lettere composte fuggirono via come formiche impazzite, si precipitarono alla finestra e si gettarono giù sfracellandosi al suolo.
Vinicio non scrisse più versi.
Realizzò ancora opere in prosa. Esse abbondavano di virgole, di punti, di due punti e di punti e virgola che inchiodavano il testo alla pagina.


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